COME SCEGLIERE BENE I TUOI OLI ESSENZIALI?
Gli oli essenziali sono prodotti attivi, quindi bisogna stare attenti a non comprare qualsiasi cosa e scegliere quelli di buona qualità: saranno tanto più efficaci... e più sani perché sono “puri” e non “manomessi”!
SCEGLI GLI OLI ESSENZIALI CON REALI GARANZIE DI QUALITÀ
A livello globale, gli standard sui metodi di analisi e le specifiche per gli oli essenziali sono definiti dal gruppo di lavoro ISO TC54, che prende in considerazione le informazioni di esperti mondiali. In Francia, dal 2008, l'AFSSAPS (ora ANSM, Agenzia nazionale per la sicurezza dei medicinali e dei prodotti sanitari) ha redatto raccomandazioni relative a criteri di qualità, al fine di regolarne l'uso e consentirne un migliore controllo. Un buon olio essenziale reca in particolare la menzione "HEBBD" (Essential Oil Botanically and Biochemically Defined), è garanzia di tracciabilità, qualità e rigoroso controllo.
L'olio essenziale deve essere:
Puro al 100%: senza l'aggiunta di un altro olio essenziale o olio vegetale.
100% naturale: privo di qualsiasi prodotto chimico (come acquaragia, molecole sintetiche, ecc.).
100% totale: non deterpenato, non rettificato, non scolorito, non diluito.
La tracciabilità deve essere perfettamente controllata e i controlli di qualità sistematici di ogni lotto di olio essenziale (cromatogramma, colore, sapore, odore, densità, miscibilità con alcol, ecc.) devono essere effettuati dai produttori al fine di stabilire un rapporto di qualità completo e analisi accurata.
Dove acquistare gli oli essenziali?
Non acquistare i tuoi oli essenziali ovunque, senza riferimenti o consigli qualitativi. L'acquisto da un farmacista è il più sicuro.
IN PRATICA, COSA DEVO VERIFICARE SULLA MIA BOTTIGLIA DI OLIO ESSENZIALE?
Molte citazioni devono apparire sulla confezione degli oli essenziali, leggerle e prestare particolare attenzione affinché appaiano in modo chiaro e leggibile:
La famiglia botanica della pianta così come il suo nome latino e l'organo produttore, che aiuta a evitare qualsiasi confusione.
Il chemiotipo: per non sbagliare nelle proprietà. Ad esempio, ci sono 8 principali chemiotipi di timo comune, con diverse indicazioni e usi.
La data di scadenza, il numero di lotto, nonché l'ente produttore ("op").
Precauzioni per l'uso. In generale, prima di ogni utilizzo, è necessario leggere le precauzioni d'uso che compaiono sugli olii essenziali o sulle essenze che si utilizzano. Attenzione però, l'incoerenza normativa che regola la commercializzazione degli oli essenziali in Europa (non meno di 6 diverse normative!), implica che tutti gli usi e quindi le precauzioni d'uso di un olio essenziale potrebbero non essere indicati sulla sua confezione. diverso da un olio essenziale all'altro a seconda dello stato normativo in cui è registrato.
L'equivalenza: 1 ml equivale a un numero di gocce, numero che può variare a seconda degli oli essenziali, ad esempio 1 ml di olio essenziale di ravintsara equivale a 39 gocce mentre per ottenerlo occorrono 29 gocce di timo con linalolo 1 ml di questo olio essenziale.
Una bottiglia di olio essenziale deve avere un tappo contagocce calibrato secondo gli standard della Farmacopea Europea. In caso contrario, è possibile procurarsi una pipetta contagocce (in farmacia verificare che riporti l'indicazione "Standard farmacopea europeo"), indispensabile per una corretta misurazione.
Buono a sapersi: alcuni produttori indicano sulla confezione il numero preciso di gocce per 1 ml, per una più facile assunzione.
QUALE CONFEZIONAMENTO DI OLI ESSENZIALI DEVE ESSERE PREFERITO?
Le essenze e gli oli essenziali devono essere confezionati in una bottiglia di vetro (non di plastica), che deve essere sempre di colore scuro: questo ne facilita la conservazione poiché gli oli essenziali vengono alterati dai raggi ultravioletti del sole.
È preferibile scegliere bottiglie piccole con una capacità di 10 ml, che evitano di avere "fondi di bottiglia" in giro troppo a lungo e che scadono prima di essere utilizzati. Ad eccezione degli oli essenziali “di culto” che spesso vengono consumati in quantità maggiori, che si possono trovare anche in formato più grande per queste tre “basi” principali che sono vere lavanda, menta piperita e ravintsara.
Pratiche e per una maggiore sicurezza, scegli flaconi con tappi antimanomissione dotati di sistema di sicurezza per bambini.
Sapere !
Alcuni oli sono colorati, questo è normale. Ad esempio, l'olio essenziale di timolo timo può essere rosso sangue; quella di bergamotto, verde; e quello di lavanda, giallo pallido. Il colore di un olio essenziale, quindi, può dipendere dalla natura della pianta ma anche dal materiale di cui è composto l'alambicco: un alambicco in rame darà un olio essenziale di rosa wintergreen, mentre un alambicco in alluminio produrrà un olio giallo chiaro .
COME CONSERVARE CORRETTAMENTE I TUOI OLI ESSENZIALI?
Gli oli essenziali devono essere conservati al riparo dalla luce e dal calore (idealmente tra 5 e 30°). Gli oli essenziali di rosa, timo timolo o menta piperita, ad esempio, si rapprendono in cristalli a bassa temperatura (questo non pregiudica però la qualità dell'olio essenziale che, appena tornato a temperatura ambiente, si liquefa).
L'ideale è lasciarli nella loro confezione (con le istruzioni) in modo da evitare errori, mantenerli ben chiusi (sono ossidabili e volatili) e in posizione verticale (per evitare che gli oli "rosicchiano" il beccuccio). cappuccio, che sono di plastica).
Così protetti, i vostri olii essenziali si conservano per circa 5 anni (solo 3 anni per le essenze di agrumi; un po' meno, cioè 2 anni per gli oli essenziali ottenuti da aghi di conifere, come il pino silvestre).
E BIOLOGICO PER OLI ESSENZIALI?
È ancora meglio! Tuttavia, non è possibile trovare tutti gli oli essenziali in biologico, perché alcune piante crescono allo stato selvatico, ad esempio, e non tutti i produttori aderiscono, soprattutto per motivi di alto costo aggiuntivo, al processo di certificazione biologico. Ma quando possibile, potresti anche acquistare bottiglie di oli essenziali biologici certificati:
- Certificazione europea Ecocert per oli essenziali cosmetici biologici;
- Certificazione europea AB per integratori alimentari di oli essenziali biologici.